giovedì 14 agosto 2014

B-Day Party Rock





TOTALMENTE FAVOLOSO. FA-VO-LO-SO.

È stato il party di compleanno più bello di sempre. Certo, ormai a vent### anni suonati potrei anche smettere di rendermi riconoscibile come Kiki la folle, la pazza Lew, la ‘ragazza particolare’ della famiglia. Ma che vadano a farsi benedire tutti, io mi sono divertita da matti. E come me tutti gli invitati.
Non mancava nessuno ed ovviamente Becky, che era già con me da qualche giorno alla villa su Corona, mi ha aiutata ad organizzare tutto. Devo ammettere che se non fosse stata per la sua preziosa consulenza non avrei mai saputo disporre il tutto così bene, all’interno ed all’esterno della casa.
Avevo già avvisato gli amici che sarei tornata lì per concedermi un po’ di ferie, così ne ho approfittato per dare la megasuperfesta in occasione del mio compleanno. Ovviamente la notizia si è diffusa a macchia d’olio e non poteva mancare un numero considerevole di infiltrati. Ma d’altro canto la cosa che conta è che gli alcolici siano bastati per tutti. E a pensarci bene avrei fatto prima a riempire la piscina di vodka, per come l’ho ritrovata al mattino.
Le anime della festa ovviamente sono stati i fratelli Gordyn, amici dai tempi del liceo: sono piuttosto strambi ma sono sempre al passo coi tempi. Hanno un locale piuttosto in voga, ad Yindù, e credo guadagnino effettivamente molto di più di quanto guadagnerebbero usando la loro laurea in economia per qualcun altro. Hanno portato la musica e.. il tema..
Mi mancava in effetti il tema per la festa, ma dato che loro se ne intendono, mi hanno consigliato di improntare tutto sul Party Rock. Gente.. non so descriverlo in una sola parola, né in più di una ma meno di dieci. È la cosa più figa che abbia mai fatto!
Erano tutti vestiti in modo bizzarro (me stessa medesima in persona compresa), colori fluo fra abiti e capelli che sembravano ricordare i peggiori disastri che ho combinato quando Logan ha cercato di insegnarmi a dipingere qualcosa di sensato. Credo, inoltre, che gli invitati abbiano tutti gradito il simpatico gadget in ricordo della festa che ho distribuito all’ingresso: gli occhiali! Me li hanno portati, in quantità industriali a buon prezzo, proprio i due Gordyn.
È stato tutto perfetto: le docce di champagne, la pioggia di coriandoli, la gara di shuffle dance a bordo piscina. E ripeto: quella piscina adesso è uno schifo!
Come tutta la casa del resto, la parte più difficile della festa è stata sicuramente risvegliare qualche invitato al mattino, compresi quelli che avevano della panna montata nei capelli.
Quella, comunque, verrà sicuramente via in modo più facile: temo che Lentiggini sarà rosa per qualche giorno di troppo.
Rifarei tutto d’accapo mille e mille volte ancora. Tutto, tranne forse il piccolo incipit di rissa a metà serata. Kyle, mio cugino, quello perennemente in ritardo (sarà che impiega più tempo di me per prepararsi per quanto vuole apparire figo –lo dice anche il nome-), si è quasi ritrovato un polso fratturato. Ma fortunatamente ho fatto in tempo a spiegare a Logan che quella mano sulla mia schiena era di un parente.
E poco dopo ha capito che le mani di quel parente, come di altri, mi avrebbero toccata solo per celebrare i compleanni alla maniera dei Lewis:

28 tuffi in piscina a tradimento



N.B.: Non ho ancora capito cosa ci facesse una finta zebra in casa mia…





lunedì 11 agosto 2014

Voyage Voyage.

E siamo giunti qui.. cioè, ora.. insomma, in questo preciso istante.
Un momento decisamente importante della mia vita: le FERIE! Sono terribilmente stanca, ho il cervello in pappa. Le scimmiette fanno più chiasso che altro con i loro piattini ed il cricetino sulla ruota sta affannando sempre più. Niente, DEVO riposare, o qualcuno potrebbe denunciarmi per maltrattamento sugli animali.
Fortuna che quel messaggio cortex di Becky sia arrivato proprio nel momento giusto:

Ma tipo, dolcezza.. Tu ed io su Corona?

Ho colto la palla al balzo, di certo non me lo sarei fatta ripetere due volte. Anche perché la tenuta è chiusa da fin troppo tempo. Certo, toccate e fughe occasionali, ma quella meravigliosa villa non dovrebbe venir sciupata così con delle sveltine di permanenza.
Sono sul taxi, diretta allo spazioporto per trovarmi direttamente lì con Becky. Almeno lascio il bolide a Logan, così potrà fare il granfigaccione per Cap, col rombo del motore ecologico d’accompagnamento. Non che abbia bisogno di un’auto per sembrare figo, lo sarebbe anche se montasse un triciclo, uno di quelli rosa con la bandierina dietro il sellino ed i nastri colorati al manubrio.. Uuuuuh, io ne avevo uno così!!
Ma cerco di distogliere il pensiero da lui in fretta, per soffermarmi a fare il punto della situazione sul lavoro che mi ha stressata e che mi aspetta al rientro.

  1. I vari progetti portati avanti, dei quali dovevo stilare resoconti da inviare al consiglio d’amministrazione. Va bene che è il mio lavoro, ma non ho più intenzione di lavorare con quei topi di laboratorio delle ricercatrici di base. Se vogliono parlare con me devono prima farsi il baffo, PUNTO;
  2. Il sorriso di Logan… [Sfarfallio di ciglia]
  3. Calcoli su calcoli su calcoli… C’è da rifare l’inventario, come ogni mese, come ogni trimestre. Non che non sia capace ad usare una calcolatrice, ma questa smania del dottor Fitzgerald, meglio noto come Fissatette, di seguirmi durante questi lavori è soffocante. Anche perché per quanto mi sforzi di farlo ragionare, lui arriva al massimo a contare fino a due tette;
  4. Meg si sta impegnando tanto, ne sono veramente orgogliosa. È una ragazza in gambissima, ma credo che a tal proposito per non farsi più prendere per il culo dovrebbe un po’ coprire quelle gambe chilometriche. Ma non c’entra nulla col lavoro! Inoltre, se non fosse per lei e la sua abilità ad abbinarmi i rossetti ai vestiti girerei sempre come una Rimmer che vuole sembrare alla moda, ma risultando solo terribilmente fuori luogo;
  5. La voce di Logan… [Sfarfallio di ciglia] KIKI!!!
  6. Mi spiace terribilmente per quanto sia accaduto a Zoey, mi pare fosse veramente molto legata a suo cugino. Ed a parte le lecite deduzioni che ci hanno condotte a pensare qualcosa oltre il rapporto familiare, mi sento comunque in obbligo per offrirle quanto richiesto. Il problema è che gli abbonamenti a ‘Vrogue’, ‘Vanity Corer’ e ‘Cooler’ non hanno aiutato abbastanza per distrarla. Forse dovremmo iniziare a lavorare qualche progetto infinito.
  7. Mi manca Becky…

Mi saluta, la abbraccio, non appena scendo dal taxi, mentre il tassista mi scarica le mie bellissime valigie rosa con i barboncini, nuove di zecca di Gaio Mattiolo.

Sweetie! Eccoci! Ho prenotato la business..
Ehi, ma che sono quelle occhiaie, splendore?
Uh, ieri ho spiaccicato un gatto sull’asfalto, mi sento in colpa, per quanto ne abbia pianto con Logan..
Beh, dai, non è così tragica. Ci sono migliaia di gatti in giro, uno in meno non fa testo. E Logan…?
Ah lui ha sorriso.
No, beh, volevo sapere come sta e che ne pensa di questa fuga a due, ma vabbè. Andiamo o facciamo tardi.

Il volo ci aspettava: Corona, arriviamo a far danni!!! Addio tempo demmerda di Cap!!!